Terzo
appuntamento della stagione teatrale 2012 per l'associazione
culturale “Terre forti” di Librino. Infatti, da venerdì, 11
maggio, alle 20,30 e in replica fino a domenica 13 alla
Sala Magma di via Adua 3 a Catania, andrà in scena “Lirica -
L’amore in Sicilia tra musica e poesia”, a cura di Eleonora
Guzzetta, tratto dalla “Raccolta di canti popolari siciliani”
di Lionardo Vigo. “Lirica” è un raffinato recital,
affidato alla regia dell'esperto Alfio Guzzetta, con un cast
fresco ed entusiasmante a cui si affianca l'elegante chitarra di
Gregorio Lui, cantautore che darà voce agli antichi canti
d'amore siciliani. L'allestimento scenico sarà inoltre impreziosito
da alcune tele della nota ed apprezzata artista Maria Tripoli,
opere che sarà possibile visionare prima e dopo il recital.
Ecco
lo spettacolo in una nota della direzione artistica:
“…L’ala
del tempo ha cancellato ogni memoria dei canti popolari siciliani
delle epoche greca, romana, bizantina ed araba; nessuno ebbe il
pensiero di raccoglierli e tramandarli al futuro. Quei canti
sicuramente esistettero, prove lo testimoniano, ma, purtroppo, non ne
conserviamo nessuno. Per questo dobbiamo rivolgerci ai secoli a noi
più vicini e ricercare in essi…”
Così
dichiara Lionardo Vigo nella prefazione alla sua opera che raccoglie
un’ampia mole di brani che spaziano in tutti gli ambiti della
tradizione popolare siciliana.
Noi
con lo spettacolo LIRICA vogliamo soffermarci sui canti d’amore,
non perché gli altri argomenti siano meno importanti, ma perché è
già vastissimo il tema che proponiamo.
Ju
moru pri vuliri beni a tia,,
chi
troppu ‘ntra la menti mi trasisti;
mi
smarteddu, curuzzu, gioia mia,
moru
quannu non t’haju a li mei visti;
ju
criu chi mi fisti magaria,
quandu
stu cori ccu l’occhi firisti;
ora
a lu mancu sapiri vurria
pirchì
t’amu cusì, chi mi facisti?
Con
questo brano si apre la sezione dedicata ai canti d’amore della
citata Opera di Vigo e da esso iniziamo il nostro percorso. Purtroppo
molti dei brani arrivati a noi sono privi di musica, per cui è
impossibile, per questi, proporne la melodia. Ciò, comunque non
toglie validità al valore culturale e sociale che essi
rappresentano.
Di
altri ci sono pervenute anche le musiche, soprattutto grazie al
lavoro svolto dal Favara per la Sicilia occidentale e dal Frontini
per quella orientale.
Non
tratteremo solo quanto raccolto dal Vigo, ma spazieremo anche nel
popolare colto, ma sia l’uno che l’altro mostreranno quanto alta
e solenne sia la LIRICA siciliana.
IN
SCENA
Nuccia
Caracciolo
Concy
Di Carlo
Rosanna
D’Urso
Alfio
Guzzetta
Maria
Tripoli
e
con
Gregorio
Lui
(chitarra
e canto)
Direttore
di scena Orazio Indelicato
Allestimento
scenico con opere di
Maria
Tripoli
Foto
e Ufficio Stampa Roman Henry Clarke
Sala
Magma
Via
Adua, 3 - Catania
Maggio
2012
11
venerdì ore 20,30
12
sabato ore 20,30
13
domenica ore 18,30
Ingresso:
€ 10,00
Prenotazioni:
info@terreforti.org
Organizzazione:
“Terre
forti - associazione culturale”
in
collaborazione con
“la
terra del sole” soc.coop.va a r.l.
e
centro
teatrale e culturale Magma
Media
partner:
“CATANIA
È… Eventi, spettacolo e cultura”
“Terre
forti”, associazione no-profit apolitica e aconfessionale, sorge
nel 2007 a Librino, centro geografico di quelle antiche contrade un
tempo note, per l'appunto, come "terre forti", ponendosi
l'obiettivo di fare da “mediatore culturale” e promotore
artistico e sociale tra la "periferia sud" del capoluogo
etneo, la città di Catania e la Sicilia e i siciliani di tutto il
mondo.
Maria Tripoli - Riscrivere il libro dell'Esistenza - 100x80
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